giovedì 3 maggio 2012

Percorso formativo per Avvocate Per una Leadership al femminile 2012



La presente giornata di formazione si propone di sviluppare e approfondire alcune problematiche sottese alla professione di Avvocata, tra cui la scarsa rappresentatività del genere e il gap reddituale.
Tra i motivi alla base della scarsa rappresentatività delle Avvocate nelle istituzioni forensi vi è, come recenti studi sociologico–scientifici hanno individuato, la difficoltà delle Avvocate ad emergere a causa della segregazione orizzontale (limitazione dell’attività professionale a specifici ambiti ed attività di minore redditività, quali diritto minorile e di famiglia in luogo di diritto amministrativo, tributario e penale) e verticale (frequente emarginazione delle Avvocate al raggiungimento di posizioni apicali e decisionali (nei Consigli dell’Ordine, nella Cassa Forense e nel Consiglio Nazionale Forense).
Il presente corso è strutturato in un unico incontro della durata di sei ore, in cui saranno affrontati temi legati allo sviluppo delle competenze professionali.
In particolare, con l’aiuto dei docenti, sarà analizzato e studiato il fenomeno della discriminazione di genere e verranno offerti gli opportuni strumenti per il superamento della stessa, affrontando problemi legati anche alla sfera psicologica delle Avvocate.
L’incontro, infatti, sarà improntati al dialogo e al confronto reciproco tra le partecipanti riguardo alla capacità di negoziazione, di gestione delle emozioni e di controllo dello stress, aspetti legati alla sfera psicologica femminile e che si riflettono inevitabilmente sulla vita professionale.
Dalla riflessione si passerà alla prospettazione di possibili soluzioni per superare i problemi individuati e all’insegnamento di tecniche per affrontare le difficoltà legate allo stress e all’area emozionale.


Programma Giornata formativa




h. 10 Introduzione e saluti

h.10.15 – 12 Comunicazione interpersonale e linguaggio di genere:
introduzione alla pragmatica della comunicazione per saper
riconoscere gli elementi legati al contenuto e quelli connessi alla
relazione e saperli gestire negli scambi conflittuali.
Conoscere e smascherare le trappole della comunicazione tra i
generi per minimizzare le incomprensioni nella realtà
professionale.
Condivisione delle modalità “al femminile” che si mettono in atto
Nel contesto professionale: dalle ricerche e dall’esperienza è
Possibile condividere alcuni “fili rossi” che attraversano il lavoro
delle donne e che appaiono spesso esser ostacolo allo sviluppo
professionale.

h.12 – 13 I comportamenti organizzativi e il ruolo professionale
Si intendono fornire elementi per comprendere la diversità tra
Identità personale e ruolo professionale, mettendo in luce le
capacità di osservare i contesti lavorativi anche da un punto di
vista organizzativo distinguendo tra regole e culture diffuse.

h.13- 14 pranzo


h.14 – 17 Valorizzare il lavoro:la difficoltà di definire e chiedere i
compensi
La relazione con il denaro derivato dal lavoro è frequentemente
fonte di disagio per le donne.
Molti sono i dubbi relativi alla valorizzazione del proprio lavoro e
Alla capacità di muoversi in un universo di mercato.
L’imbarazzo del definire correttamente quanto e quando farsi
pagare è tra le cause che giustificano il gap di remunerazione
ancora presente, a parità di prestazione, tra genere femminile e
maschile.

Il presente corso è aperto a massimo 40 partecipanti per garantire la possibilità di interazione con i docenti
DOCENTI 

avv. Ilaria Li Vigni
Comitato Pari Opportunità Ordine Avvocati Milano
Commissione Pari Opportunità Consiglio Nazionale Forense

prof. Maria Cristina Bombelli
docente di organizzazione del lavoro Università Bicocca di Milano

dott.ssa Patrizia De Marchi
consulente aziendale, responsabile Risorse Umane

dott.ssa Laura Girelli
consulente e psicoterapeuta


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