giovedì 11 dicembre 2008

No al razionamento degli incentivi fiscali per le energie pulite


No al razionamento degli incentivi fiscali per le energie pulite

Le amministrazioni di ogni colore e latitudine e la società civile mondiale riconoscono nella proposta di una sostenuta produzione di energie rinnovabili una delle vie d'uscita dalla crisi economica globale. La creazione di nuovi posti di lavoro, con conseguente reddito per milioni di persone e sostegno all'economia reale aiutando anche l'ambiente e promettendo alle giovani generazioni un impegno per il loro futuro, ci sembrano ragioni più che sufficienti per protestare contro una decisione del Governo italiano di razionare i bonus fiscali concessi a chi, cittadino o impresa, investe per il risparmio energetico. Una scelta, quella italiana, anacronistica oltre che in controtendenza: in un'Europa sempre più impegnata a verificare la fattibilità dell'investimento verde e un'economia globale che semmai ripartirà lo farà proprio grazie all'innovazione imprenditoriale e alla capacità di investire in settori nuovi, sostenibili.

Legambiente, in collaborazione con autorevoli organizzazioni che promuovono la sostenibilità ambientale, tra cui Banca Popolare Etica, ha lanciato un appello per salvare le detrazioni fiscali del 55% per gli investimenti sul risparmio energetico e le fonti rinnovabili, per visualizzarlo, http://www.legambiente.eu/documenti/2008/1204_inPiazzaIncentiviRinnovabili/1203_incentiviRinnovabili.php

E' possibile sottoscrivere l'appello, firma anche tu, al link http://www.legambiente.eu/petizioni.php?idPetizione=45&back=%2Fdocumenti%2F2008%2F1204_inPiazzaIncentiviRinnovabili%2F1203_incentiviRinnovabili.php&menu=3




1 commento:

Anonimo ha detto...

Nel momento in cui l'America cerca di recuperare credibilità per diventare il più importante bonificatore del pianeta con una inversione ad U sul tema delle emissioni dei gas serra in Italia, invece, limitiamo gli incentivi per il risparmio energetico e si riparla di nucleare.
Questa è la politica che guarda lontano! Ma forse è quella che ci meritiamo.