lunedì 3 marzo 2008

Due regali per l'08 Marzo - Winehouse al quadrato!!


Amy Winehouse - Rehab




1 commento:

Anonimo ha detto...

Domanda: sarebbe l'Amy, finto trasgressiva " a la" Mtv, con tanto di finto eccessi (tatuaggi, sbronze, risse, droghe varie, bulimia ed anoressia) il simbolo per l'8 marzo 2008? Resto perplesso e pur avendo circa un sei anni arretrati di giudizi in frigo da scaldare al microonde (come mi disse qualcuno un po' di anni fa) non commento. Certo Walk Through the Fire della Sarah Gellar sarebbe stato forse più indicato. O Promise della Chapman. O un passo da Persepolis. Ma il blog è della titolare e lo gestisce lei. E il mio personale augurio per l'8 marzo:

Ieri otto marzo, giornata de la donna,
c'è stato un comizio proprio infemminista,
de ragazzette con le zinne in vista,
a fa' un corteo tra il corso e la ritonna.
A quella vista,mia nonna,
pora crista,
na vecchia casa e chiesa
che sta lì lì che cristo se l'acquista
se mise a tremà come una fronna.
E io pensanno che tremasse per quel bailamme indemoniato
ho detto "A no', pazienza so' tempi duri"
Ma lei me fa con l'occhio tutto inzarforato:
"So duri pe' tte so' cazzi tui,
stronzo maschiaccio vammoriammazzato".
E' di Maurizio Ferrara, padre di Giuliano. In un gustoso libretto "Er compromesso rivoluzionario" il suddetto Maurizio scriveva che "moje e cane se chiamano cor fischio // si viene be', se no so botte" e che radicali & co. erano tutti "froci e vacche ignude alla Godiva". Lo sviluppo mentale del Giuliano diventa quindi ben più comprensibile, come anche il fatto che Veltroni o Berlusconi l'Italia resterà sempre una palude bigotta ed ipocrita, che riserverà alle donne ruoli e spazi ben precisi... Addavenì Zapatero...